Elezioni ad Alassio

PDL DI ALASSIO
Emanule Preve ha vinto un sondaggio ma non sarà candidata
Così come Giovanni Aicardi
Il candidato sarà una scelta calata dall’alto: ovvero Silvano Montaldo
Montaldo liberebbe altre caselle utili alla pace interna al PDL…

L’ottimo Luca Rebagliati cronista del Secolo XIX rovina la domenica al centro-destra alassino. Infatti in esclusiva comunica il risultato del sondaggio svolto dal PDL per il candidato sindaco di Alassio, subito Melgrati e Vacca sconfessano una notizia che in realtà è filtrata da persone autorevoli e interessate alle sorti della poltrona di Sindaco.

Il sondaggio si è chiuso venerdì sera su un campione di 1.000 potenziali elettori del PDL.

Ha vinto l’Avv. Emanuela Preve e su questo non c’è ombra di dubbio, così come in molti sentirono l’investitura espressa dal potente onorevole Scajola ad Imperia alla diretta interessata, salvo poi smentite da parte dei colonnelli locali; parole che ai più sono risultate forti e chiare nel linguaggio ex DC dell’onorevole imperiese.

Certo la smentita frettolosa di Melgrati e Vacca lascia presupporre che l’avv. Preve non sarà il candidato sindaco del PDL sacrificata a favore delle logiche di partito.

Così come è ormai a tutti chiaro che Giovanni Aicardi non sarà il candidato sindaco, ormai come si sul dire tutti lo hanno mollato e la sua presenza in comune è considerata il mantenere una regia politica dell’attività dell’amministrazione rispetto ad una gestione commissariale. Insomma tra la paralisi di un commissario prefettizio (con tutti i rischi che un funzionario dello Stato porta nell’esaminare documenti amministrativi) e il poco garantito da Aicardi meglio quest’ultimo.

Ecco allora che ad Alassio il centro-destra forte come la sinistra a Bologna può ipotizzare una scelta calata dall’alto.

Ovvero Silvano Montaldo.

Il potente Montaldo sarebbe soluzione ottimale per il centro destra e anche per il Sindaco di Laigueglia (esponente di peso dell’UDC alleato della sinistra in regione e più timidamente a Roma).

Montaldo la cui elezione con il simbolo PDL-Lega Nord e Melgrati capolista sarebbe più che certa lascerebbe libera la poltrona di vicesindaco a Laigueglia a favore di Roberto Cornelli neutro assessore al turismo e con questa mossa si sistemerebbe la posizione singolare del Sindaco Maglione che guarda a sinistra con un vicesindaco imbarazzante politicamente nelle stanze della Regione Liguria ed in vista della tornata elettorale che vedrà l’UDC alleata con il PD quasi ovunque.

Montaldo liberebbe altre caselle utili alla pace interna al PDL.

La poltrona di assessore provinciale verrà ceduta a favore di Gianfranco Sasso il quale lascerebbe il seggio di consigliere e vicepresidente del consiglio provinciale a Teresiano De Franceschi primo dei non eletti così anche le riottose anime del PDL albenganese sarebbero accontentate con un peso significativo in Provincia come da loro richiesto a gran voce.

Poi Montaldo lascerebbe anche il compito di commissario del PDL ad Albenga (ultima polemica del consigliere comunale Polio) in favore di un astro nascente come Eraldo Ciangherotti con un passato nell’UDC ha le capacità di mediazione necessarie per tenere insieme le anime del PDL Albenganese.

Infine la Preve sarebbe risarcita con la commissione edilizia, mentre Aicardi potrebbe scegliere sempre tra qualche posto lasciato libero da Montaldo nei vari consigli di amministrazione tra questi la porto di Imperia s.p.a, la Finmeccanica oppure il ramo assicurativo di Carige, molto più congeniali al Ragioniere Aicardi.

Vincenzo Zarrillo, le cui doti manageriali sono indiscusse, diventerà il capo delle società partecipate comunali, e la Zioni tornerebbe tranquillamente al suo primo amore amministrativo ovvero l’assessorato alla cultura e ai servizi sociali, al turismo, invece, andrà Angelo Galtieri, che rinuncerà a fare la lista perché contro il potente Silvano Montaldo non ci andrà sicuramente.

In lista invece ci saranno sicuramente: Marco Melgrati come capolista, l’avv. Franca Giannotta, Angelo Vinai, Rocco Invernizzi, Biagio Murgia, Corrado Careglio, Andrea Barbero (figlio di Corrado), Piero Rocca, Algelo Galtieri e un nome dei suoi ancora da scegliere, Monica Zioni, Marco Salvo, Domenico Girladi i rimanente sarebbero ancora da scegliere tra le file della Lega Nord (Segretario Provinciale il Laiguegliese Paolo Ripamonti da sempre amico di Silvano Montaldo) .

 

Condividi

Lascia un commento