Italia

FRATELLI D’ITALIA, L’ITALIA SI E’ DESTA,
 MA SENZA LE GNOCCHE, NON FACCIAMO LA FESTA”  
Come si suol dire ‘non tutto il male viene per nuocere’, questi due ultimi anni di ‘can can’ mediatico della politica, si sono se non altro rivelati utili per evidenziare quali siano le problematiche maggiormente critiche e urgenti di soluzione in riferimento al’Italia e ai cittadini.
Ne elenchiamo alcune di queste problematiche, nell’intento di memoria prossima futura, se non fosse altro per in nostri figli distratti o in tutt’altre faccende affaccendati. 
 
* Le ‘gnocche o non gnocche’ (ben consci che: fratelli d’Italia/l’Italia si è desta/ma senza le ‘gnocche’/non facciamo la festa), il ‘bunga bunga ‘in alternativa al karaoke, tutte pesanti fascine a carico del nostro Presidente che più non riesce a sopportarne il peso, a dispetto di pillole e magie ma non dell’età. 
 
* In quel di Montecarlo, il lussuoso appartamento, con annesso cucina prettamente italiana, in affitto (?) o di proprietà (?) del fratello dell’attuale moglie del Presidente della Camera: un segreto tenacemente difeso, una verità celata, come dire ‘mai e poi mai far sapere quanto è buono il formaggio con le pere. 
 
* Essere convinti, e non solo in buona fede, che i PM di Milano esplicano le loro indagini con alto senso di responsabilità, in serenità d’animo, senza pregiudizi di sorta a secondo dell’indagato e del ruolo politico che rappresenta. 
 
* Che le rovine di Pompei sono dovute all’incuria dell’eccessiva stazza del nostro Ministro della cultura, perentoriamente invitato a una ferrea dieta prima che provochi altri e più gravi danni, con l’obbligo di dimora presso il Colosseo e giornaliero riscontro della diminuizione del peso presso la locale stazione dei carabinieri. 
 
* Che per le recenti catastrofiche alluvioni nel nostro Paese, le colpe non sono da addebitarsi sempre e comunque ai meterologi ma bensì ai contadini che hanno abbandonato le tradizionali coltivazioni delle zucche per dedicarsi a quelle più redditizie dei rifiuti urbani.
 
* Che la violenta crisi economica, in Italia come nel resto del mondo, non è dovuta tout court alla disparità tra la troppa ricchezza dei ricchi e la troppa povertà dei poveri, bensì dalla cattiva distribuzione della Caritas ancora non in grado di distinguere tra chi ha vera necessità e chi ruba. 
 
* Che se l’economia mondiale, al contrario di quella italiana, è in perenne e tragica crisi, ciò è  dovuto a motivo che gli altri Stati, scioccamente, non sono stati in grado di applicare o copiare la miracolosa ‘finanza creativa ‘ del nostro straordinario Ministro dell’economia: con probabili fuochi d’artificio, a sorpresa, a termine della festa. 
 
* Che quando piove, e piove sempre più spesso, i nostri nonni addebitavano al  ‘governo ladro’: un modo di dire che oggi, fortunatamente, non ha riscontro alcuno in quanto i nostri politici, giorno per giorno con grande impegno e senso del dovere, svolgono le loro pubbliche funzioni di amministratori con onestà e trasparenza…
 
Gianni Gigliotti  

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