Dovrebbe ripartire la Consulta Comunale per il Priamar
ma nella maggioranza bisticciano per la scelta del loro rappresentante
Nel marzo del 2016 i membri della Consulta Comunale per il Priamar (Carlo Cerva, Marcella Boero, Rinaldo Massucco e Carlo Varaldo) avevano rassegnato le dimissioni per “la totale indifferenza” e il“palese disprezzo” dimostrati dalla Giunta e dal sindaco Federico Berruti in questi anni di amministrazione. Fu un duro colpo per il PD che si avviava verso le elezioni comunali.
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Il Sindaco Caprioglio dopo la sua elezione aveva annunciato che avrebbe fatto ripartire la Consulta e le 4 associazioni che la compongono hanno subito indicato i loro rappresentanti: Carlo Cerva per la Campanassa, Marcella Boeri per Italia Nostra, Rinaldo Massucco per Istituto Internazionale di Studi Ligurie, Carlo Varaldo per Storia Patria. Tutti consulenti a titolo gratuito.
Ora i problemi nascono per designare i rappresentanti del Comune
Per la minoranza il nome c’è già, Milena Debenedetti del M5S (il PD voleva Elisa Di Padova)
I grattacapi nascono nella maggioranza. Il sindaco che dovrebbe presiedere la Consulta delegherà un assessore o un consigliere di maggioranza.
I nomi più scontati dovrebbero essere il vice Sindaco e assessore all’urbanistica Arecco o il Consigliere Venturelli, tra i due nessun contrasto le complicazioni provengono da altri consiglieri che spingono per ottenere il posto
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