OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA
Ipotesi progettuale per il collegamento, protetto,
dei parcheggi esterni con l’atrio
RELAZIONE TECNICA Questa idea nasce dall’osservazione continua effettuata dal 1 Gennaio 2016 ad oggi 21 Aprile 2016 e dalla necessità contingente personale di accedere all’ospedale. Come certamente conoscerete, il collegamento dei park esterni con l’ingresso avviene mediante l’utilizzo della scalinata composta da 45 scalini con Via Genova da dove mediante un attraversamento pedonale, della stessa strada, si arriva all’ingresso esterno L’ingresso esterno viene collegato con l’Atrio da una rampa pedonale. L’attraversamento di Via Genova crea frequentissime interruzioni del traffico veicolare, coloro che si fermano, per permettere agli ammalati o alle persone scarsamente deambulanti, nei pressi dell’ingresso causano intralcio al traffico stesso, nel periodo invernale, nei giorni di pioggia, il vento strappa gli ombrelli. Chi utilizza la scalinata normalmente è una persona anziana perché la maggior parte degli utilizzatori dell’Ospedale sono persone anziane e coloro che li accompagnano o li vanno a trovare sono anziani (ciò deriva dalla mia osservazione.)
A forza di salire e scendere dalle scale mi è venuta l’idea che sto presentando. I parcheggi esterni sono posti su tre piani differenti e in totale ci sono 314 posti auto regolari e almeno 100 sparsi in maniera disordinata ed occupano i parcheggi delle abitazioni in fronte all’Ospedale stesso. Si ipotizza di costruire un “Ascensore“ che partendo dal terrazzamento superiore attraverso una fermata intermedia arrivi fino alla stessa quota dell’atrio e poi con un tunnel di 42 ml servito da tappeti mobili e da un camminamento si può arrivare all’atrio senza fatica , Il collegamento del park, a piano strada, con il tunnel avviene mediante una rampa C’ è la possibilità di trasferimenti su sedia a rotelle per coloro che sono scarsamente deambulanti evitando le fermate sulla Via Genova e con il conseguente intralcio viario. A fianco del’ “ascensore“ sul terrazzamento di partenza si può costruire un piccolo ricovero per le carrozzine. Questa è l’ipotesi principale, se per ragione di sottoservizi sulla Via Genova non potesse essere praticata suggerisco, come ripiego, la costruzione di scale mobili al fianco dello scalandrone esistente. Savona, 22/04/2016 Procopio Giuseppe Via Mignone 2 Savona
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