- La LEGGE ITALIANA VIGENTE (art. 29-bis, comma 1 del D.lgl. 128/2010), pone precisi valori di emissione a camino per poter considerare un impianto esistente a carbone rispettoso delle BAT (Migliori tecnologie disponibili).
- I VALORI DI EMISSIONE A CAMINO SONO STABILITI DAI documenti della Commissione Ue di Siviglia 2005 sulle BREF (Linee guida per le BAT), che sono punto di riferimento della Legge italiana (D.lgl. 128/2010) ed Europea.
- Come si evince dalla seguente tabella OGGI NON VENGONO RISPETTATI DAI GRUPPI 3 E 4 I VALORI TABELLARI PER LE BAT CHE NON VERREBBERO NEMMENO RISPETTATI DAI GRUPPI A CARBONE ANCHE SE VENISSERO RISTRUTTURATI .
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Valori di emissione a camino BAT per impianti a carbone esistenti (1)
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Valori attuali di emissione a camino gruppi 3 e 4 a carbone (2)
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Valori futuri di emissione a camino gruppi 3 e 4 carbone ristrutturati con il progettoT. Power (2)
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SO2 (mg/mc)
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100 – 200
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400
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340
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NOx (mg/mc)
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90 – 200
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200
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180
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Polveri (mg/mc)
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5 – 20
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50
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20
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1) IPPC- COMMISSIONE EUROPEA_ Documento di riferimento sulle migliori tecniche disponibili per i grandi impianti di combustione, (Siviglia 2005) 2) Anno 2007 Progetto preliminare T. Power “Miglioramento ambientale delle unità esistenti” pag. 93-96
GLI OBSOLETI GRUPPI A CARBONE 3 E 4 SONO DA SOLI RESPONSABILI ATTUALMENTE DI PIÙ DELL’80% DELL’INQUINAMENTO DELL’INTERA CENTRALE:
- 100 % dell’anidride solforosa SO2 (5.800 tonnellate l’anno)
- 77 % degli ossidi di azoto NOx (3.100 tonnellate/anno su 4.000 di t/a totali)
- 70% dell’ anidride carbonica .( 3,8 milioni t/anno su 5,4 milioni di t/anno totali)
CON COSTI ESTERNI SULLA SALUTE E SULL’AMBIENTE VALUTABILI SECONDO I PARAMETRI DELLA UNIONE EUROPEA IN PIU’ DI 140 MILIONI DI EURO OGNI ANNO E CON UNA MORTALITA’ PRECOCE STIAMATA DI CIRCA 20 MORTI OGNI ANNO. (VEDI)
SU GRUPPI A CARBONE INOLTRE E’ POSSIBILE BRUCIARE IL RIFIUTO CDR, come pericolosamente previsto dal Piano Provinciale a pag. 170, CON EMISSIONE DI SOSTANZE CANCEROGENE E TERATOGENE QUALI DIOSSINE E METALLI PESANTI.
- PER TUTTI QUESTI DOCUMENTATI MOTIVI OGGI NON E’ ASSOLUTAMENTE POSSIBILE CONCEDERE A TIRRENO POWER L’A.I.A.(Autorizzazione Integrata Ambientale) IL CUI RILASCIO È VINCOLATO AL RISPETTO DELLE BAT PER GLI IMPIANTI ESISTENTI.
- PER QUESTI STESSI DOCUMENTATI MOTIVI GLI OBSOLETI GRUPPI A CARBONE 3 e 4, CHE NON POSSONO NEMMENO ESSERE RISTRUTTURATI NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI (BAT), VANNO IN OGNI CASO DISMESSI SUBITO LASCIANDO IL GRUPPO A GAS MENO INQUINANTE (760 Mwe) che da solo produce già tre volte l’energia elettrica consumata in Provincia di Savona (DEPOTENZIAMENTO E COMPLETA METANIZZAZIONE).
Savona 13 Dicembre 2010
Dott. Agostino Torcello (Medico pneumologo)
Dr. Virginio Fadda (Biologo)
MODA Savona |