La vittoria del centro destra é stato accolto dai dipendenti del Comune
e delle partecipate come un vero e proprio 25 aprile.
Sarà davvero così?
Per i dipendenti comunali e quelli delle partecipate essersi liberati di un partito che per anni piazzava i dirigenti a loro piacimento nei posti di comando é stato un vero e proprio 25 aprile.
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Al primo turno la maggioranza dei dipendenti comunali aveva puntato sui 5 stelle poi visto l’esito delle votazioni, al ballottaggio hanno scelto il CD per provare a liberarsi dei dirigenti rappresentanti di un partito che da troppi anni faceva il bello e cattivo tempo a palazzo Sisto IV (Sul SecoloXIX di oggi un usciere del Comune dichiara …mi sento finalmente un savonese liberato)
Stesso discorso per Ata, uominiliberi sta ricevendo molte telefonate e email dai dipendenti per invitarci a scrivere e stimolare la nuova Giunta e Arecco a mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di azzerare la dirigenza dell’azienda e addirittura chiedono (ma per la legge Fornero non sarà possibile) di far riassumere i 2 colleghi licenziati. Massimo Arecco con le partecipate si gioca molto della sua credibilità e del suo consenso, vediamo se la Caprioglio sarà d’accordo (l’incontro con Pesce e pare anche con Cavallo lascia qualche dubbio) Dai nomi che circolano, Matteo Debenedetti per Ata e Ettore Molino per TPL non ci pare proprio sia un cambiamento positivo. |