 |
Altro che pubblicità nostrana!
Che ci annuncia che tutto va bene!
Per un porto che pensa di diventare, l’unico in grado di poter ormeggiare le più grandi portacontainers, mi sembra che non ci sia tanto da stare allegri, considerando che, oggi il terminal è in mano alla APM ( Maersk ) ma non riesce a movimentare quello che movimentava la Hamburg Sud. Secondo un commento su Pilotina Blog, pare che, oggi la Maersk, movimenta a Genova circa 400.000 teus, che sono quelli che, l’ A.P. di Savona, dichiara essere la capacità operativa del suo terminal containers, non li sta portando oggi a Vado, nonostante….
|
| come fondali, Vado sia meglio di La Spezia e Livorno, altrimenti, quando sarà operativa la piattaforma non saprà cosa portarci?
Parlando di logistica, questa veniva applicata, anche, ai miei tempi tempi nei Costieri Esso, alcune delle navi dove ero imbarcato, da 8.000 tonn. erano noleggiate a Time Charter con la Esso ed erano adibite al trasporto di prodotti raffinati per rifornire i suoi depositi costieri. Per quanto riguarda il Costiero di Vado, date le nostre dimensioni, non c’ erano problemi di pescaggio, c’erano però limiti di pescaggio (max 5,50 mt) dentro il porto dei traghetti a Porto Torres, dove la Esso aveva le sue tubazioni, nonostante in questo porto (area industriale) ci fossero pontili della Raffineria con adeguati fondali! Come veniva risolto il problema? Scaricavo una parte di carico a Vado fino a raggiungere il pescaggio per poter ormeggiare a Porto Torres, (ndr ormai questo costiero è in demolizione: Deposito Esso, avviata la demolizione dei serbatoi – Cronaca – la Nuova Sardegna….LEGGI) Questo lo stanno facendo, anche, le grandi portacontainers nel Nord Europa, dove scaricano parzialmente in alcuni principali porti per alleggerire il pescaggio, mica si può pretendere che tutti i porti devono essere dragati per portare i fondali a 17 metri che sono quelli necessari per poter ormeggiare le grandi portacontianers che hanno pescaggi massimi di 16 metri “a pieno carico “. Infatti, in alcuni porti, ad esempio Goteborg, il pescaggio massimo consentito è di appena 13,5 metri (fondale 14.3 metri). Questo terminal è della APM ( Maersk ) e non penso si prenda la briga di obbligare l’ Autorità Portuale a dragare il porto per portare i fondali a 17 metri per farci arrivare le navi a pieno carico. Nei porti bisogna tenere in considerazione quanti containers vengono richiesti dal mercato, e non penso che Vado, 40 Km fuori dal mercato, possa permettersi il lusso di andare ad invadere il mercato di Genova, o, a pensare di far arrivare i containers in Baviera? come dichiarato in alcune sue pubblicazioni! Che cavolo di logistica è mai questa? Che cosa ci stanno a fare il porto di Trieste ed altri porti in Adriatico? Davvero possiamo pensare che, una nave parte da un porto cinese per venire a scaricare direttamente a Vado? Queste grandi navi caricano/scaricano, durante il loro viaggio, principalmente in 2 porti della Corea, da 3 a 5 nei porti della Cina, ed in ultimo a Singapore, da dove dirigono per il Canale di Suez; in Mediterraneo hanno la possibilità di scaricare/caricare, parzialmente, nei Terminal containers di Port Said, Malta, Algeciras e Tanger Med 2 (che sono posizionati a contatto diretto con le rotte per il Nord Europa ); oppure dirigere direttamente, ad esempio su: Rotterdam (ma ci sono altri porti che possono ricevere le grandi porta container, ne cito a caso 2: Felixstowe ed Anversa), per poi proseguire per Bremerhaven, Danzica ( pescaggio massimo 14,5 metri ) e Gdynia ( stanno dragando per portare i fondali da 13 ad un massimo 15 metri ) in Polonia, a Goteborg Svezia ( pescaggio massimo 13,5 metri, fondale 14,3 metri ) e infine ad Aarhus Danimarca ( fondale 14 metri togliere almeno 0.8 m. di UKC (under keel clearance) pescaggio massimo = 13,20 metri ), per poi ripetere il viaggio all’ inverso. Savona, luci ed ombre…LEGGI LE ALTRE NOTIZIE – Ecco cosa succede quando i politici insistono nel voler puntare su delle realta che hanno perso importanza: Porto di Taranto, partite le 500 lettere di licenziamento ….LEGGI – Federagenti, Pappalardo: «Crisi armatori, incombono nubi» ….LEGGI – Lo annuncia anche Vicari: «Riforma dei porti entro l’estate» ...LEGGI – Federagenti lancia l’Authority mediterranea ….LEGGI – Nova Systems, cash flow nel gestionale …LEGGI – Il workshop di Augusta sull’Italia hub del GNL…LEGGI – Tra porti e Monti…
Pasqualino Monti ROMA – Pasqualino Monti, commissario e già presidente del porto di Civitavecchia, sta lanciando messaggi significativi al governo….LEGGI
– La “Gregoretti” consegnata a Livorno…LEGGI – Riforma, presto il parere del Parlamento...LEGGI – L’era delle grandi Alleanze e gli interrogativi sui porti…LEGGI – La Russia “scongela” la nave atomica …. LA STORIA |
