Le 10 domande del circolo Giustizia Libertà
ai candidati sindaco di Savona
che non è stato possibile porre
Il volantino distribuito in Piazza Diaz davanti al Chiabrera prima dell’inizio del dibattito tra i 7 candidati conteneva 10 domande. Avremmo voluto farle ai candidati Sindaco ma purtroppo è stata data disposizione alle forze dell’ordine di non farci entrare.
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– Perché non si è ancora realizzata al porto una banchina elettrica per le navi ma si progetta un deposito di bitume? – Perché non si rinuncia definitivamente al progetto della Margonara? – Di chi sono gli interessi dietro al gioco d’azzardo e al mercato dell’oro in città? – Perché dopo il già discusso Crescent 1 e la Torre Bofill deserta si vuole costruire il Crescent2? – Perché non si pone un veto ad ogni reincarico, per nomina politica, nelle aziende partecipate? – Perché le Opere Sociali sono state trasformate in una SPA? – Perché non sopprimere l’IPS, se i costi sono così maggiori dei benefici? – Il mondo cooperativo tiene, nel complesso, un profilo diverso dall’imprenditoria nei confronti dei suoi lavoratori? – Perché l’autorità portuale progetta una nuova sede in città se verrà accorpata a quella genovese? – Esiste continuità o discontinuità con il sistema “Teardo”? |