LA SICUREZZA IN CITTA’ NON E’ UN OPTIONAL!

LA SICUREZZA IN CITTA’ NON E’ UN OPTIONAL!
Savona. “Si fa spesso il distinguo tra la sicurezza reale e quella percepita dalle persone, ma gli avvenimenti dell’anno scorso lasciano poco margine all’interpretazione. Il primo desiderio che i Savonesi rivolgono a coloro che andranno ad amministrare la loro città, è quello di avere strade e quartieri più puliti e sicuri.”
Commenta il Segretario e Consigliere comunale leghista Massimo Arecco
Lo sforzo…
…compiuto quotidianamente dalle nostre Forze dell’Ordine è enorme, ma la tranquillità di un territorio non può essere demandata esclusivamente a loro: attengono infatti alle prerogative del Sindaco strumenti e poteri atti ad incidere non solo sulla sicurezza attraverso la propria Polizia Municipale, ma anche mediante una programmazione attenta dello sviluppo del territorio, capace di non depauperarlo dei negozi di vicinato, di zone verdi ben manutenute, di ogni condizione per la vivibilità e la normale e civile aggregazione della comunità residente.”

Incalza Arecco: “ Guardiamo in faccia la realtà: ci sono zone dove i cittadini, dopo una certa ora, se ne guardano bene dall’uscire di casa; vie degradate dove gli immobili, un tempo di pregio, hanno perduto gran parte del loro valore e non solo a causa della crisi. Un Sindaco ha il dovere di considerare queste cose, mettendo in campo ogni strumento legittimo che il Suo ruolo gli consente“.

Tagliando voci di spesa inappropriate come i compensi ai vari portavoce del Dott. Berruti, piuttosto che le ingenti somme stanziate per la gestione degli impianti sportivi sarebbe possibile dotare la Polizia Municipale di quanto realmente abbisogna, che non è certo un chiosco a mezzo servizio,nonché manutenere la  città, poiché la scarsa sicurezza,passa anche per il degrado, senza contare l’insicurezza alla viabilità data dall’alternanza di buche e rattoppi nel manto asfaltico.”

Occorre saper guardar fuori dal Palazzo e, prendere atto, che tutta una serie di servizi ai cittadini dovrà essere, da ora in avanti, gestito a livello comprensoriale, colloquiando e collaborando con le amministrazioni locali circostanti, in un’ottica di vera efficienza e senza isterismi fittiziamente ideologici. Solo così il risparmio conseguito potrà essere reinvestito sul territorio con l’implementazione di una piattaforma di videosorveglianza che, grazie al Know how del Campus universitario, potrebbe garantire le migliori soluzioni offrendo un’efficace interazione tra cittadini e Forze dell’Ordine.”

Conclude Arecco:“I cittadini Savonesi debbono riprendersi il loro territorio e viverlo.

Per fare il punto sulla situazione,il giorno 11 marzo, presso la Sala Rossa, alle ore 16,00 circa, si terrà un convegno proprio sulla sicurezza, al quale, tra gli altri, interverrà la Vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale.  La cittadinanza è invitata .”

       Massimo Arecco

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