DOMANDA DELLE CENTO PISTOLE
A PROPOSITO DEI DIRIGENTI COMUNALI
E’ scoppiata in queste settimane la polemica sui dirigenti del Comune di Savona che in molte occasioni pare non siano stati all’altezza.
Questi i alcuni casi evidenziati dal M5S:
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Nel 2011: Macario, Merialdo e (al tempo) Pesce diedero il via ad una pratica con una perizia palesemente gonfiata di dieci volte; Nel 2012: Macario da il suo assenso al deposito di bitume in contrasto con il PRP e il PUC senza verificare; Nel 2015: Sperati non si accorge che la condanna del presidente della coop archeologia è una causa ostativa per partecipare alla gara per il museo; Nel 2016: Besio e Aloi dicono che vietare la pubblicità sul gioco d’azzardo è illegale. Nessuno ha, però, sottolineato quello che secondo me è un fatto anomalo: non mettendo in dubbio l’alta professionalità della segretaria Comunale, Lucia Bacciu, ma valutando quelle che sono le funzioni e le competenze del segretario comunale, mi chiedo e chiedo a voi come possa essere stato ritenuto opportuno che un ex assessore praticamente della stessa Giunta (La Bacciu è stata assessore nel primo Berruti) venisse nominato segretario. RISPONDE UOMINI LIBERI Sull’opportunità non esprimiamo giudizi, auspichiamo soltanto che abbia potuto svolgere il suo delicato compito con serenità e imparzialità. |