Roberto Cuneo: la mia idea è un po’ diversa

 
HA SCRITTO ROBERTO CUNEO
 
La mia idea è un po’ diversa.
Propongo una coalizione delle persone per bene di tutti i partiti (e di cittadini) per fare fuori la casta che domina Savona.
 Secondo me è in opposizione solo alla cupola dominante e può essere sostenuta da tutti i partiti o quelle parti dei partiti che sono oneste e di buona volontà. Ecco il profilo della mia idea…
Giovedì 15 ottobre 2015  Ore 18

Incontro presso la UBIK

Fuori tutti!!!

Faccio un appello ai tutti i partiti savonesi, in particolare alle loro parti sane, perché si coalizzino alle prossime elezioni comunali del 2016, contro l’attuale partito dominante per liberare la collettività dal gruppo che oggi occupa il potere per favorire interessi esterni alla città e interessi di uomini del partito dominante.

I risultati delle elezioni regionali dimostrano che c’è spazio per rinnovare la casta che ha dominato Savona.

Le differenze tra i partiti sono notevoli a livello nazionale per il ruolo legislativo, molto meno a livello comunale. Nell’amministrazione comunale le differenze dovute alla visione politica sono molto minori delle differenze tra le persone che vogliono un’amministrazione corretta e le persone che vogliono un’amministrazione per gestire il proprio potere e favorire gli interessi propri e di terzi.

Ricordo alcune delle malefatte recenti della amministrazione cittadina savonese:

INSENSATA COLLOCAZIONE DEL DEPOSITO  DI BITUME PRESSO IL CENTRO CITTA’ E LONTANO DAL CASELLO AUTOSTRADALE, approvata dal Comune in sede di Comitato portuale.

ECCESSIVO INDEBITAMENTO reso più pericoloso dai DERIVATI.

TERRITORIO COMUNALE DEDICATO A RESIDENZE E CENTRO COMMERCIALE:non ci sono più aree per ATTIVITA’ PRODUTTIVE e quindi per creazione di posti di lavoro..

ERRORI URBANISTICI: cubi parcheggio nei cortili del Vecchio San Paolo, la Valletta del Miramare sconvolta da un progetto disattento, la inutile e costosa passerella ciclo pedonale che collega Trento e Trieste alla galleria degli ascensori del Priamar, progetto La Romana (51 villette) in zona paesaggistica, residenze sulla spiaggia degli ex Solimano ecc..

STIPENDI AGLI UOMINI DEL PARTITO: IPS perde un sacco di soldi (428.000 € nel 2014) e l’ex sindaco Ruggeri si è nominato Amministratore delegato con aumento di stipendio. All’ACTS Strinati fa il presidente e poi si nomina direttore generale, sommando due stipendi.

CATTIVA AMMINISTRAZIONE: In diversi appalti le gare sono state aggiudicate con un solo concorrente (piscina, mense comunali).

Se si riesce a costituire una coalizione di buona volontà si potrà liberare il Comune dalla plumbea cupola responsabile del declino cittadino.

La collaborazione tra parti così diverse si può basare su un programma che deriva dalle stesse premesse. I punti principali che propongo, ma saranno discussi ed approfonditi dalle parti della coalizione, sono:

  •             Tutti gli incarichi attribuiti dal Sindaco saranno revocati, indipendentemente dalla qualità del lavoro svolto, sia nelle partecipate, sia nelle associazioni in cui è richiesta l’indicazione di incarico al Comune (Autorità Portuale Università, Opere sociali ecc.), sia tra i consulenti ed i professionisti;
  •              Nei regolamenti degli appalti saranno vietati gli “appalti concorso” (es. piscina e Vecchio San Paolo) e non saranno aggiudicate le gare con un solo concorrente (es. mense e piscina);
  •              Sarà realizzata una variante al PUC orientata alla conservazione del territorio: no alle costruzioni residenziali sulla spiaggia (es. cantieri Solimano). Allo scopo di favorire frazionamenti e riuso saranno aboliti gli oneri urbanistici per le ristrutturazioni.
  •              Saranno vincolate ad usi non edilizi residenziali le zone soggette ad allagamenti con tempo di ritorno di 200 anni.
  •              Sarà revisionato il PUC per determinare una destinazione produttiva (industriale e artigianale) alle aree non utilizzate o destinate a servizi commerciali. Verifica sull’uso artigianale/produttivo delle aree al PAIP
  •              Le navi da crociera in porto tengono i motori accesi con forte inquinamento nel centro città (una nave equivale a circa 1000 camion fermi con il motore acceso). Le navi dovranno essere alimentate da terra (come realizzato a Livorno). L’impianto per il bitume sarà realizzato in un porto più adatto.

Come si vede i punti sopra indicati non sono di destra o di sinistra ma sono di buon senso.

In coerenza con quanto sopra saranno esclusi dalle liste di ciascun partito e gruppo civico partecipante alla coalizione, i candidati che hanno nella loro storia incarichi recenti (10 anni) in giunte comunali o provinciali, in consigli (e revisori) di partecipate, in enti in cui il comune o i partiti hanno esercitato influenza per la loro nomina

Roberto Cuneo

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