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ELEZIONI PROVINCIALI
Tutti scatenati alla ricerca dei voti
Le Province dovevano essere soppresse ed invece le hanno solo private del voto dei cittadini, trasformandole in un ente in cui decidono tutto i politici: votano solo i consiglieri comunali.
IL fatto che le cariche non saranno retribuite pare non abbia fermato l’ambizione di molti politici, tutti scatenati alla ricerca dei voti per poter conquistare una poltrona nel nuovo consiglio provinciale.
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Del resto con tutte le competenze rimaste (tutela dell’ambiente, gestione delle strade provinciali, pianificazione del territorio e del trasporto pubblico, controllo di quello privato, gestione dell’edilizia scolastica) qualche bel marchettone elettorale è sempre possibile.
Tra i più attivi ci segnalano il solito Mauro Righello (vorrà utilizzare la poltrona in Provincia come trampolino di lancio per un candidatura in Regione, Briano permettendo?) e a Savona il “giovane” Federico Larosa che, dopo il salto dai Comunisti Italiani al PD ed un’elezione da consigliere contestata…leggi…, ha visto la sua carriera in continua ascesa.
In questa occassione pare si sia abbassato a chiedere i voti anche ai consiglieri che più si oppongono al PD e che hanno tentato inutilmente, per queste elezioni, di formare una lista civica.
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