La penso in maniera simile, non ha senso associare il polo alberghiero e un eventuale centro congressi (i congressisti in genere hanno le braccine corte e pretendono tutto pagato dagli sponsor…) ad un consistente rilancio economico per gli operatori operanti in Celle. Al limite qualche ditta della zona, qualche libero professionista, qualche aspirante cameriere potrà trarne beneficio all’inizio, lavorando per questo polo prima che ne si configuri il flop, ma nulla più. Sono appunto ottimista per gli albergatori di Celle che riusciranno a campare benissimo, Celle Ligure e l’area delle colonie non sono confrontabili come attrazioni turistiche separate. La riqualificazione è comunque da fare rispetto a com’è adesso, però a me sarebbe piaciuta di più la realizzazione un centro abitato con le dovute percentuali in edilizia sociale. Il polo alberghiero è un operazione senza senso, quasi filantropica, un investimento inaudito (32 milioni di euro?)che dovrebbe dare i suoi frutti in quanto tempo? E’ come quegli enormi negozi di camicie sempre vuoti, ma sempre aperti…ti viene da pensare “devono essere costati molto, perchè non vendevano banane o coi soldi non andvano a farsi una vacanza?” ti viene da dire “chi cavolo glielo fa fare…?” poi ci pensi un attimo e ci arrivi. 😉