http://www.themeditelegraph.com/it/transport/ports/2014/08/31/tre-linee-rilanciare-shipping-italiano-CzTgyKhbgM2Jd6BnT3uDXK/index.html …………. traffici. È noto che i traffici merci internazionali con origine/destinazione i nostri porti sono minimi: anzi, i porti di Rotterdam, Anversa e Amburgo stanno rafforzandosi nella Pianura Padana. La stessa Svizzera punta sempre più all’asse Zurigo/Milano, Via Gottardo (che significa alimentare la Pianura Padana da Nord) che all’asse Basilea/Genova via Loetschberg. Se si è ancora in tempo, occorre cambiare. È necessario da una parte favorire l’accesso al mercato e quindi rimuovere le regole che producono effetti protezionistici e, dall’altra, serve una politica allocativa fatta anche di incentivi e di alleanze con operatori privati. Inoltre, per puntare a Baviera/Baden Wurttemberg, Svizzera e Austria (i mercati di una portualità italiana che funzionasse), occorre affrontare il tema della ferrovia cargo anche d’intesa con i governi austriaco, tedesco e svizzero.,,,,,,,,