Lettera aperta a Monica Giuliano candidata sindaco a Vado Ligure
da parte di un gruppo di ex iscritti al PD vadese ma ancora simpatizzanti.
Cara COMPAGNA abbiamo letto una lettera aperta di cattolici vadesi al Sindaco Caviglia del 21 aprile c.m. e pure noi riteniamo di inviare queste poche righe a poco meno di un mese dalle elezioni.
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Negli ultimi tempi all’interno del PD vadese si sono verificati fatti e situazioni sconcertanti, ne citiamo alcune, come l’annullamento ingiustificato delle invocate “PRIMARIE”, la sparizione di Simone Mara, la candidatura di Sergio Verdino, la proposta della ONOREVOLE di ricandidare Caviglia ed altre defezioni dalla lista di minor valore.
Pensavamo fosse il risultato finale quello dell’intrallazzo con Caviglia che appoggerà la sua lista in cambio di qualcosa di sostanzioso, avallato e benedetto dalla visita (vedi Caviglia – Giuliano) al Vescovo di Savona!!!!
Ma la smentita si é manifestata chiaramente con la presentazione di una lista di comodo predisposta dal Consigliere Comunale Matteo Debenedetti (vedi destra oltre Berlusconi e Vaccarezza) con la promessa di nomina, in caso di vittoria, ad assessore esterno, sempre che si riuscisse a togliere voti alle liste concorrenti della sinistra!
Noi siamo convinti che a Vado la sinistra non esista più, ed il nostro sfogo, non vorremmo pregiudicasse il risultato come successe già la volta scorsa. Lo riteniamo un atto dovuto.
Con l’amaro in bocca, un gruppo di EX iscritti VADESI al PD
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