Commento alla lettera aperta di Ivo Cambone

Parzialmente corretto quanto è stato scritto, salvo innanzitutto aver dimenticato l’esistenza di alcuni tipi di energie cioè geotermica ed idroelettrica. Inoltre il VERO PROBLEMA, a medio termine, cioè almeno per i prossimi 20 anni circa, non è l’utilizzo del carbone per alimentare le centrali termoelettriche, ma l’INQUINAMENTO prodotto da queste ultime. Le diseconomie (costi economici elevatissimi a carico della società) che fino ad ora sono state scaricate sulla società stessa (inquinamenti vari e conseguenti gravi problemi sanitari ed ambientali) devono, d’ora in poi, fare parte dei costi di produzione dell’energia stessa. In questa ottica va precisato che è impensabile utilizzare anche per brevi centrali, vecchie, obsolete, altamente inquinanti e a basso rendimento; al contrario vanno considerate solo ed esclusivamente quelle che utilizzano in assoluto le migliori tecnologie disponibili con costanti affidabili controlli e monitoraggi. Concludendo, la produzione energetica, deve essere necessariamente una produzione ” pulita” , in base a leggi chiare ed inderogabili che sappiano tutelare sia l’ambiente sia la popolazione, rispondendo anche alle direttive dell’Europa che saranno sempre più rigide a questo riguardo. MARTA DEMERRA

Condividi

Lascia un commento