In Italia abbiamo 23 autorità portuali con 23 presidenti, ai quali è stato dato troppo potere e pochi soldi, che si stanno facendo una inutile concorrenza tra loro, sottraendosi traffici a vicenda con spreco di denaro pubblico senza che il risultato finale cambi. A Rottersdam c’ è una sola autorità portuale e riescono a movimentare, nel loro porto, più containers di quanti ne movimentano tutti i nostri porti. C’ è una sostanziale differenza però, il porto di Rotterdam è una società per i 2/3 di proprietà del comune ed 1/3 dello stato, e il presidente dell’ A.P. e sotto controllo del consiglio comunale, dove al contrario di quello che succede in Italia, i consiglieri sono molto ben preparati su come deve essere amminastrato un porto per poter competere. Per quanto riguarda Vado dichiariamo che abbiamo le infrastrutture poco utilizzate, un terminal containers esistente con fondali di 14,5 metri e capacità di movimentazione di 400.000 TEUs annui, perché ne movimentiamo soltanto meno di 80.000? semplicemente perché nessuno trova interesse o convenienza a far arrivare più containers in questo porto? Con la piattaforma cambierà qualcosa? La Maersk attualmente opera nel porto vadese, ma io non vedo, al momento, grandi risultati.
