In effetti credo sia doveroso considerare non assurdo il silenzio del Sindaco Caviglia ma una riflessione umana scegliendo obiettivamente se ci sono le condizioni plausibili per candidarsi si o no.Ognuno può riconsiderare se ciò che il primo cittadino ha mantenuto fede o meno a ciò che aveva promesso ma una cosa è certa le dichiarazione fatte pesano certamente come macigni e quindi non si possono cancellare con un colpo di spugna.Infatti nella sala vecchia coop al suo ritorno da Roma dopo aver firmato a favore dell’AIA transitoria nel dibattito pubblico dichiarò :per l’amor del cielo ma non ci penso neppure ad un altro mandato amministrativo. Il 15/02/2013 sul Secoloxix intervistato dal Sig.Giovanni Vaccaro “credo di avere bisogno di un momento di pausa penso che tornerò a scuola per fare il mio lavoro,l’insegnante”Il 7/10/2013 Caviglia dichiara” Non mi ricandiderò,questo è certo,ho già il mio orario da insegnante e tornerò tra i banchi di scuola.Una decisione che era già stata annunciata e che oggi trova una definitiva conferma.Ho avuto tutto e tutti contro Provincia,Regione,Unione Industriali Autorità Portuale.E’ stata davvero molto dura.Anche per questo ho deciso di dire basta.”Con queste sue dichiarazioni mi sembra molto chiara l’intenzione però potrebbe essere molto difficile rinunciare ad una così troppo bella poltrona,accogliente,avvolgente,calda,nobile gli aggettivi sono innumerevoli per cui la riflessione è una questione umana per affrontare questa tragedia shakespeariana.