Risposta alla lettera della Segreteria PSI di Savona

Risposta alla lettera della Segreteria PSI di Savona
La Segreteria Provinciale del PSI rende nota la risposta dell’amico e compagno Stefano Demontis afffinchè sia chiaro che  la posizione da Lui assunta è in netto contrasto alla posizione del proprio partito,ovvero, che è quella di svolgere l’unico ruolo di osservatori  rispetto a  vicende che appartengono esclusivamente al PD e ai suoi potenziali elettori che si riconoscono in una delle tre mozioni che daranno seguito all’elezione del loro Segretario Nazionale  FRANCO COSTANTINO
 

Cari amici, con amarezza rispondo a questa Vostra, POICHÉ’ VEDO ESSERE STATO DECISAMENTE NON COMPRESO NEL MIO AGIRE (a cominciare dal mio cognome riportato erroneamente DA CHI MI CONOSCE DA SEMPRE).

Come ho già espresso in precedenza, la mia adesione al comitato pro Renzi “Azione Riformista” è avvenuto nell’ottica e soprattutto nello spirito di primarie aperte, con libertà di pensiero ed azione in una comunità democratica e non CERTO  PERCHE’ raggirato o addirittura “MALDESTRAMENTE SOLLECITATO” come DA VOI MANIFESTAMENTE ESPRESSO. IL MIO AGIRE IN TAL SENSO, a parer mio, non contrasta assolutamente con la linea del PSI sia savonese che nazionale e, faccio presente che i Gruppi Socialisti del Ponente Ligure (Arma – Taggia – Bussana – Sanremo Ospedaletti – Bordighera – Vallecrosia) si sono uniti compatti in un comitato pro Renzi e voteranno convinti alle primarie per quest’ultimo.

Il proggetto politico di Renzi, è basato su politiche sociali e del lavoro, quindi le aspettative di cambiamento, sono compatibili a chi come me HA sempre pensato socialista. Anche il nostro Segretario Nazionale Riccardo Nencini, durante l’ultimo congresso a Venezia ha espresso positività sul progetto politico e sulle idee di Renzi. L’articolo di “Italia oggi” sotto riportato, credo faccia capire il concetto.     Nelle more di quanto espresso non ritengo opportuno fare nessun’altra dichiarazione OLTRE A QUELLA GIÀ FATTA IN PRECEDENZA CHE RITENGO ESAUSTIVA.  Cordiali saluti.    Stefano Demontis

Condividi

Lascia un commento