Notizie per l’Assessora Briano della Regione Liguria
L’assessora Briano già da molto tempo aveva e ha dichiarato che la Regione Liguria sta portando avanti numerose azioni per cercare di coniugare salute ed occupazione.
OK e quindi è più che legittimo chiedere che dopo tutto questo tempo si potrebbe venire a conoscenza di qualche attendibile risultato?
Lei ha dichiarato”secondo il progetto di Tirreno Power pur aumentando la potenza installata,si avrebbe una diminuzione dell’inquinamento. Non dobbiamo guardare al passato ma al miglioramento futuro”
Questa affermazione….
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… l’ha fatta l’ing. Gosio uguale identica compreso le virgole il problema che per onestà , coerenza , rispetto, tutte e due dovreste chiedere a tutti quei tecnici che per anni hanno studiato e mangiato Termodinamica e li avete offesi pesantemente dichiarando anche che esiste il carbone pulito, il tutto è semplicemente vergognoso ed inaudito. Siccome Lei è dubbiosa,perché fa finta di non sapere che in merito all’inquinamento con un impianto di 660 Mw il contributo del carbone è pari al 35% del totale mentre quello attribuibile al traffico veicolare è del 22%, quello delle altre industrie è del 15%, quello del riscaldamento è del 12%. Se consideriamo anche il contributo dovuto al particolato sottile secondario che si forma in atmosfera a partire principalmente dagli assidi di zolfo e di azoto ,questo contributo cresce in maniera straordinaria fino a superare l’80% del totale. Una conferma della particolare pericolosità di questa tipologia di particolato ci viene dagli studi di Fisher in cui si dimostra che la mutagenicità delle polveri raccolte all’uscita delle ciminiere di diametro aerodinamico particolarmente fine (micro e nano polveri) è molto maggiore rispetto a quella delle polveri trattenute dai filtri molto più grossolane. Lei plaude per la copertura dei carbonili ma forse non sa che questo problema se ne parlava già nel lontano anni 65/ 70. Lei ha dei dubbi sulla nocività delle polveri di carbone trasportate dal vento e su questo problema evidentemente non ha mai visto cosa si raccoglie scopando i terrazzi, i pavimenti , e certe abitazioni addirittura all’interno dei tiretti dei mobili, e non può dire che non ci siano delle pericolosità Oltretutto Lei avrà saputo che è stata eseguita una autopsia ad un operaio e hanno constatato la presenza di carbone nei polmoni quindi è legittimo chiedersi “ sarà l’unico? quanti saranno quelli nelle stesse condizioni ? quanti potrebbero essere i bambini dell’asilo, delle scuole che corrono lo stesso pericolo ? “ A titolo informativo doveroso, Lei si ricorderà che in data 28 Ottobre 2010 in Provincia a Savona, in sua presenza era stato depositato un documento dove si attestava l’inadeguatezza degli studi effettuati che sembrerebbero rispondere più ad una esigenza di rassicurazione piuttosto che fornire risposte scientifiche ai quesiti posti dai comitati all’epoca richiedenti. Lei oggi,come la sua collega Assessora all’ambiente del Comune di Vado Ligure,volete eseguire un’indagine epidemiologica con mezzi ultramoderni di ultima generazione OK per i soldi la Regione non è certamente un problema li trova come per le assurdità emerse di recente, quindi li dovrebbe trovare per cose serie, il problema è che l’indagine ha una durata tecnica di anni 2 per avere un risultato attendibile. Secondo le dichiarazioni e i risultati ricevuti in data 30 Ottobre 2013 dallo studio eseguito dallo IER “Istituto per l’economia energetica dell’Università di Stoccarda” commissionato da Greenpeace che quantifica ad esempio che le vittime sono di 120 elementi nel solo anno 2010 la domanda surge spontanea: Assessora Briano & Assessora Simonetti chi si assume la responsabilità delle probabili vittime che potrebbero esserci in quei due anni per avere dei dati scientifici ? Una risposta è certamente doverosa trovate una qualsiasi forma per dovuta conoscenza ai cittadini altrimenti non Vi rimane che il trasferimento su un altro pianeta oppure un atto più che democratico LE DIMISSIONI. CICCIONE Riccardo Vado Ligure 30/10/2013 |