CAIRO MONTENOTTE – LA TARES
Consiglio comunale 26/10/2013, il gruppo consigliare di minoranza “Il comune di tutti“, nelle persone di Felice Rota, Giovanni Ligorio, Attilio Biagini, Maurizio Briano e Marco Dogliotti, si schiera contro l’introduzione della TARES.
“Data l’approvazione del 09 ottobre scorso, nella giunta della commissione parlamentare competente, di un emendamento all’art.5 del DDL 1544 che dà la facoltà ai comuni di applicare la vecchia TARSU anche per il 2013 con le tariffe precedenti, fatto salvo la maggiorazione di competenza dello Stato pari a 0,30 € al mq. Il nostro gruppo consigliare chiede… |
….lo stralcio integrale dei punti 4/5/6 al presente o.d.g. riguardanti la TARES. Questo al fine di non gravare ulteriormente su cittadini ed imprese cairesi già pesantemente colpiti dal perdurare della crisi economica. Infatti la TARES 2013 che Voi ci chiedete di approvare porterà ingenti aumenti rispetto alla TARSU 2012. L’incasso complessivo difatti passerà da 1,8 milioni di euro ai previsti 2,2 milioni del 2013 per il comune che ricaverà a spese dei cittadini e delle imprese già stremate senza questo ulteriore balzello. L’Associazione Nazionale Comuni Italiani da tempo chiedeva venisse approvato l’emendamento sopracitato e già molti comuni ne hanno subito colto la portata, respingendo nei propri consigli comunali, spesso all’unanimità, la TARES decidendo di restare a TARSU anche per il 2013, in attesa della nuova TRISE 2014 (composta da TASI più TARI) ultima nata di questa schizzofrenica politica fiscale italiana. Nel caso non vogliate stralciare i punti di cui sopra il nostro voto non potrà essere favorevole, pur apprezzando lo zelante lavoro svolto dall’Assessore al Bilancio e l’impegno profuso dagli uffici competenti, lamentando nello stesso tempo il poco coinvolgimento del nostro gruppo da parte della maggioranza che ha sviluppato le nuove tariffe senza interpellarci nonostante la completa disponibilità dei nostri membri in commissione bilancio a partecipare al progetto.” |