QUANDO GLI AMBIENTALISTI
SONO AL SERVIZIO DEGLI INQUINATORI
Servizio del tg3 regionale sulla centrale Tirreno Power
Con il giornalista della Rai in cima ad un bricco a Valleggia, con vista sulle ciminiere di cui una fumante, c’era un gruppetto di cittadini, alcuni con la maschera da teschio. Nessun partito presente (chissà perché?). |
Discretamente obiettivo il servizio con un unico neo. Per gli ambientalisti Il giornalista ha intervistato, Colombi (Uniti per la salute) Maurizio Loschi (medicina democratica), il solito Giovanni Durante e anche (ahimè) Santo Grammatico di Legambiente (detta anche Negambiente, by Sorgenia) intervistato a nome delle “associazioni ambientaliste”.
Sentir parlare un esponente di Legambiente è come intervistare Mussolini per fargli dire che dopotutto l’invasione di Hitler della Polonia era stata una cazzata. E meno male che Santo Grammatico non ha riproposto la pirlata del referendum. Comunque è riuscito a dire la sua, facendo l’indignato perché l’azienda aveva, a suo dire, strumentalizzato i dati positivi sull’inquinamento delle città, diffusi da Legambiente stessa, precisando però che i dati erano basati sul traffico. Strumentalizzati a loro insaputa, vero? Ma chi ci crede: hanno diffuso report tranquillizzanti per convenienze politiche. Colpa loro, della loro ambiguità, altro che dell’azienda e del suo ufficio stampa. |