 |
Il Sindaco di Savona e i Porti
Merlo ha ragione, dice cose sacrosante: se continuiamo così ci facciamo male sul serio.
Qualche anno fa in uno dei miei interventi sui porti avevo dichiarato che oggi come ieri la competizione viene fatta indiscriminatamente fra i nostri porti infatti questo fare ognuno per se è stato calcolato che arrechi un danno pari a 12 miliardi l’anno al sistema delle imprese. La concorrenza fra i porti è … |
|
…certamente valida se “ condivisa” in modo tale che le merci siano attratte dalle nostre strutture e non a beneficio dei porti esteri concorrenziali. Come si può permettere che nella classifica dei vari importanti porti c’è né uno italiano che batte bandiera estera e che movimenta 440 milioni di tonnellate annue di merci che partono ed arrivano ma non passano per essa ma bensì per i porti del Nord Europa più efficienti ed affidabili. Una sola regia per i porti liguri La Legge n°84 del 29 Gennaio 1994 è un’ottima legge che in qualche suo passaggio risente dei suoi lunghi anni ma è ancora valida infatti se si rispettassero a pieno alcune sue disposizioni le Autorità Portuali non avrebbero raggiunto la quota attuale ma sarebbero molto di meno infatti, secondo la mia opinione in Liguria sarebbe sufficiente una sola Autorità Portuale con un direttivo dove ci siano i vari rappresentanti di tutti i porti. Chi segue le attività portuali si è mai chiesto come viene eletto il Presidente di un’Autorità Portuale? Le vie del Signore sono infinite ma c’è né una che sarebbe da rispettare: Il comma 1 dell’art.8 della legge 84/94 come modificato dall’articolo 6 del D.L.136/2004. Eppure Savona ha sottratto tanto a Genova tutto è iniziato con le crociere e adesso c’è la piattaforma di Vado L’ing. Canavese ha fatto il suo lavoro senza mezzi termini,senza alcun ripensamento ed alcun condizionamento di sorta e con principio Machiavellico : Il fine giustifica i mezzi , ed ha ottenuto Costa Crociere. Il punto dov’è? Lei Sindaco ha cercato di sapere quali mezzi sono stati adottati? Lei Sindaco s’è reso conto che dopo aver costruito il Pala Crocere nessuno ha pensato al problema del traffico da e per il porto? Quanti disagi da superare e se l’accordo ha del seguito questo problema prima o poi lo si dovrà necessariamente affrontare in oltre si raddoppierà la capacità recettiva ma il problema di fondo rimane e a carico di chi ? Lei certamente si ricorda che non si poteva lasciare una galleria al Crescent non illuminata e quindi s’è provveduto ,soltanto che questa sciccheria credo che costi 7500€ di bolletta al mese pari a 90,000€ anno (tombola per i savonesi) poi magari i bambini non hanno la carta igienica a scuola. Genova ha sottratto l’ Hamburg Sud a Vado Ligure morale 150 addetti in cassa integrazione a Vado. La Maersk ha ridimensionato tutta la sua struttura a Genova non lo so quanti cassa integrati anche perché è una caratteristica della Maersk assumere in tutti i porti sia italiani che esteri e dopo pochi messi lasciarli con una mano davanti e l’altra dietro nel Nord Est Asiatico in un colpo solo 4 Terminal caput. Lei Sindaco è speranzoso per la piattaforma Maersk di Vado Ok. mi chiedo ma Lei ha mai esaminato a fondo il progetto e tutti i suoi passaggi? Le fornisco qualche dato su cui riflettere. Indipendentemente che i dati sono sempre piuttosto ballerini ma cerchiamo di adoperare più o meno quelli ufficiali : Nel 2017 ,secondo il dott.Miazza sulla piattaforma dovrebbero girare i primi container in modo da raggiungere i 450.000 Teu / anno Le chiedo: se la Maersk Line in tutti i porti italiani movimenta globalmente 400.000Teu/anno chi li porta i 450.000 della piattaforma? Il Top Manager del V.T.E di Voltri ha affermato che se ne vengono presi da Voltri contemporaneamente vanno in cassa integrazione i suoi dipendenti . ma così sarà in tutte le realtà. Il dott. Miazza ha ricevuto in pompa magna, mancava la banda, l’arrivo della EM SPEETES portacontainer Maersk che in 5 ore ha fatto tutto quello che doveva e se né partita per cui arrivo: pilota a bordo in fase di avvicinamento ,cavi ai rimorchiatori, ormeggio in banchina, scarico container manovra inversa e via morale quello sarebbe stato l’inizio di una nuova era !?!? era che si alterna con la Maersk Tanger di uguali caratteristiche. Gent.mo Sig.Sindaco i porti sono molto particolari e ,secondo la mia opinione,non possono essere amministrati da nessun ente governativo devono essere governati da persone altamente specializzate e corrispondenti alle caratteristiche richieste dalla Legge. La Regione potrebbe contribuire a cercare di fare in modo di sburocratizzare le procedure perché è certamente assurdo che siano necessari 70 documenti di controllo da sottoporre a 5 enti diversi per la procedura d’arrivo In un passaggio Lei dichiara: come sindaco voglio partecipare alle decisioni. È certamente un suo diritto infatti credo che Lei faccia parte del Comitato Portuale di Savona ma certamente se Lei poi mi dichiara alla stampa che è una totale perdita di tempo ho la vaga impressione che non caviamo un ragno dal buco. CICCIONE Riccardo |
