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Centrodestra spaccato ad Alassio, risultato in bilico
Mai come questa volta l’esito delle elezioni è stato incerto ad Alassio. Il Centrodestra che ha sempre avuto nella Città del Muretto la sua roccaforte, infatti, si presenta spaccato in 2 liste civiche. Quella guidata da Enzo Canepa e quella di Angelo Galtieri, che il Commissario del PDL Vaccarezza avrebbe voluto come candidato Sindaco di tutti i moderati. Canepa può contare sulla presenza in lista di alcuni esponenti storici del PDL come Francesco Bogliolo, Gianni Aicardi e Rocco Invernizzi e su Piero Rocca per quanto concerne la Lega.
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Dal canto suo, Galtieri, che ha scelto di candidare solo volti nuovi, gode dell’appoggio esterno degli ex AN, del Leghista Luca Villani e di numerosi esponenti della vecchia Forza Italia tra cui Pino Maiellano. Dall’esterno, l’impressione è che Canepa stia faticando a scrollarsi di dosso l’etichetta di “portavoce” di Marco Melgrati che gli hanno già attribuito i suoi avversari. In effetti l’ex Sindaco, pur non candidato, rappresenta il pilastro della lista guidata da Canepa e in caso di vittoria, considerata anche l’assenza di esperienza politico-amministrativa del candidato “ufficiale” sarebbe molto più di un semplice “padre nobile”…Galtieri, invece, che stando agli ultimi rumors, potrebbe contare anche sui voti di Scelta Civica, rappresenterebbe un Sindaco all’insegna della discontinuità non avendo avuto incarichi nè nella giunte Avogadro nè in quelle Melgrati… Resta da capire quale sarà il peso della Lista Oliveri, l’outsider di questa tornata elettorale, che vanta il supporto dell’Ex Vice Sindaco Loretta Zavaroni che in caso di vittoria della Oliveri potrebbe ricoprire l’incarico di Assessore esterno. A fare da ago della bilancia potrebbe essere, comunque, l’elettorato grillino che è la grande incognita di queste elezioni.
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