La Casa della Legalità è forse la sola voce che si alza contro prepotenze e sistemi delinquenziali che governano la società e spesso la politica. Non so se nello specifico caso di Vado ha visto giusto, il tempo dirà, ma di sicuro tante volte ha scoperchiato pentole colme di fango con un coraggio che può solo essere ammirato. E anche se avesse sbagliato “male non fare paura non avere”, a questo mondo esistono anche le scuse per un errore eventuale che certamente Caviglia e la giunta di Vado accetteranno. Anche perchè per loro il “polverone” rappresenta comunque un modo per rafforzare la correttezza che si sentono di garantire. Certamente i rifiuti rappresentano un business dove la malavita organizzata da sempre lucra con facilità, meglio tenere la guardia alzata sempre. Sapere che qualcuno è comunque vigile rappresenta un deterrente, non certo un percorso facilitato per chi si arricchisce con mezzi “discutibili”. Meglio abbondare che restare in silenzio con la testa sotto la sabbia…