Fa sempre gola il carro vincente

Vorrei precisare che il neogruppo “Alassio 5 stelle” NON E’ e non fa parte del “Movimento 5 Stelle”, riconoscimento dato da Beppe Grillo solo dopo attente e precise verifiche dei membri e del rispetto delle regole da lui stabilite per l’intero Movimento nazionale; ma è solo un semplice gruppo che chiunque pagando una cifra annuale può aprire, e che è nato il giorno dopo l’incontro pubblico del Meetup di Alassio di Beppe Grillo (quello che esiste da 4 anni, il cui coordinatore e la co-coordinatrice sono stati nominati come rappresentanti di lista per il Movimento 5 stelle alle ultime elezioni), dopo che, dopo la pessima presentazione di Bugelli in cui diceva di essere già stato in tutti i partiti, di esserne stato cacciato, e di essere a quell’incontro considerandolo l’ultima spiaggia, dopo aver detto di non condividere alcune regole presentate del Movimento, dopo aver dimostrato di non essere assolutamente a conoscenza dei documenti fondamentali del Movimento (il Non statuto, il Programma del Movimento, e la Carta di Firenze) e del fatto che vanno rispettati insindacabilmente, dopo aver chiaramente fatto capire che a lui interessava solo fare una lista e usando il nome e il simbolo del movimento perché ad Alassio erano stati fortissimi, e dopo che sia i coordinatori di Alassio che quelli di Savona, presenti, gli hanno risposto chiaramente che il Movimento 5 stelle non è un carro su cui salire quando vince,lui ha deciso di aprire un suo gruppo, cosa legittima, ma illudendosi di poter sfruttare nome e logo del Movimento: non funziona così! Dov’era Bugelli prima delle elezioni? Perché se credeva tanto in Beppe Grillo e nelle sue idee non si era iscritto al gruppo di Alassio, che esisteva già da 4 anni? Perché se credeva tanto nel Movimento non ha dato la sua disponibilità per fare campagna elettorale, per collaborare, o fare il rappresentante di lista? Forse perché nessuno si aspettava questo successo, ma chi ci credeva ha partecipato comunque, ad altri importa solo salire sul carro del vincitore e sfruttarlo per i propri interessi: con il Movimento 5 stelle non funziona così!

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