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In morte di Carlo Rebagliati
Don Carlo Rebagliati ci ha lasciato questta notte alle due e piangiamo l’amico e il sacerdote coerente che fu. A noi piace ricordarlo seminarista con Giuan Nasi, Lello Paltrinieri, Caneto, Ferri, Lupino e mi scuso con chi ho, senza volere dimenticato. E’ una stagione lontana, ma indimenticabile della nostra vita.
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Ora ci permettiamo di chiedere delle scuse da chi, colpevolmente, lo cacciò, consapevole di mandar via persona che sempre coraggiosamente aveva scelto l’essere piuttosto che l’avere.
Ci diano almeno un segnale quei tanti cattolici che si dicono progressisti, ma che in queste circostanze non proferiscono verbo, simili ai tanti, ai troppi quaracquà che soggiornano opportunisticamente nei pressi delle potenti sottane. Ciao Carlo, la terra Ti sia lieve. |
