cari uomini liberi, da bravo rompiscatole vi invito nuovamente a non creare misteri dove misteri non ci sono. il “dirigente assiterminal (non assoterminal) presente ieri ero io. le mie posizioni sulla piattaforma e sui rapporti tra genova e savona sono note, espresse chiaramente in diverse sedi pubbliche e, in ultimo, nell’intervento sul secolo il 10/6 u.s. non a caso passato sotto silenzio. Ho sempre contestato chi, voi tra questi, confutava la ricaduta occupazionale di una azienda portuale di quelle caratteristiche, ma ho al contempo, da almeno 5 anni, posto quella che per me è la vera questione: la piattaforma serve ancora nella stessa misura a più di 12 anni dalla sua ideazione e dopo gli stravolgimenti dell’economia mondiale? non è l’ora di finirla con una politica campanilista per aprire con Genova non una guerra fatta di colpi bassi, come quella attuale, ma una vera vertenza per l’equilibrio del sistema portuale ligure? queste domande a Savona, dopo il parto faticoso per la nomina del presidente della AP, pare non interessino di nuovo più a nessuno. Ma sono le uniche e vere domande importanti dalla cui risposta dipendono tutte le altre, compresa quella relativa all’utilità della piattaforma che per me, in un sistema integrato e bilanciato avrebbe anche un senso, in una dimensione conflittuale e renvascista, no. tutto qui. cordialità. Luca Becce
