Già da molti anni il sottoscritto ed altri hanno fatto presente che la piattaforma sin dalla sua presentazione progettuale era sofferente in svariati punti che lo stesso Ministero dei L.P. il 28Ottobre c.a.ha rilevato e fatto presente al diretto interessato.Oltre a ciò bisogna rilevare la questione finanziaria importantissima poichè il Ministro Tremonti,bisognoso come non mai di quattrini,ha rifiutato l’extra gettito IVA perchè se concesso a Savona per equità avrebbe dovuto concederlo anche a Trieste ed ad altri porti per cui sarebbe stato un salasso insopportabile.Credo che senza soldi non si possa fare nulla e comunque non si può neppure programmare opere importanti basate solo sulle promesse anche perchè data la situazione di crisi governativa se cade il Governo con tutti i filistei cade anche Tremonti e quindi sarebbe la classica promessa di marinaio.Se non vado errando c’erano Istituti Bancari e Personaggi d’alta finanza che si picchiavano per finanziare l’opera portuale,qualcuno sa dirmi dove sono? Il cassone pronto ed avvio del cantiere in sostanza si trasporterebbe un enorme cassone vuoto che bisogna riempire di che?Il piano sul fondale è pronto per ricevere il sopracitato?Le varie spese a carico di chi?Ho la vaga impressione che si cerchi di continuare a rilasciare dichiarazioni solo e soltanto per mantenere in vita qualcosa che per orgoglio appartiene a pochissimi fedelissimi oltretutto è dimostrato che il principale partner Maersk non gliene importa men che meno visto che non gli dispiace Trieste,oltretutto visto il suo comportamento sull’intero territorio con la disdetta di terminal,licenziamenti,cassa integrati penso che su detto piano sia società poco affidabile.Forse è opportuno abbandonare sentimentalismi,abbassare il tono d’orgoglio personale,riflettere ed ancora riflettere.